Edizione del
1996
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Seconda Tappa
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I corridori si presentano al foglio di firma,
sotto gli occhi dell'esperto speaker Lamberto Righi. Ecco Bugno,
con le insegne di campione d'Italia.
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Le autorità locali danno il benvenuto
ai campioni: Maurizio Fondriest, leader del Gran Premio della
Montagna, stringe la mano al futuro sindaco, Emilio Floris.
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Le autorità locali si complimentano con
lo sfortunato protagonista della prima tappa: Claudio Chiappucci
racconta la sua avventura al vicesindaco Carlo Porceddu, al consigliere
Francesco Lippi e a Emilio Floris. Con loro per la foto di rito,
c'è anche Gino Mameli.
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Gino Mameli chiacchiera con Abdu: si ritroveranno
dopo qualche ora sul palco delle premiazioni.
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Tra gli ospiti del Giro non può mancare
il commissario tecnico Alfredo Martini, qui intervistato da Enrico
Pilia per la trasmissione "In giro col Giro" su Videolina.
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La tappa procede senza scossoni: il gruppo compatto
transita sotto il castello del conte Ugolino, a Siliqua
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Si torna sulla costa: i corridori affrontano
i saliscendi della zona tra Teulada e Chia.
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L'arrivo sul circuito finale in città
è salutato da un gran pubblico. Manca un giro allo sprint
finale.
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Djamolidine Abdujaparov, uzbeko che ama la velocità
e i dolci sardi, non perdona e fa sua la seconda tappa.
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Sul podio, il vicesindaco Carlo Porceddu premia
lo sprinter uzbeko, noto a tutti con il diminutivo di Abdù.
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